E mentre io sono qui a preoccuparmi del mio esame di dicembre a pochi chilometri dalla mia città(Spezia) la gente piange i dispersi,le case e i negozi che non hanno più e la paura di ricominciare li assale.E io qui, senza poter far nulla per loro.
Probabilmente certe cose si potrebbero prevedere e prevenire ma non spetta a me dirlo. Intanto alla televisione scorrono immagini di gente sconvolta dal dolore.In fin dei conti tutto questo fa notizia!E alora domande come "cosa prova nel non avere più una casa dove stare?",o peggio,sono all'ordine del giorno...almeno per i prossimi 2 o 3 mesi quando sopraggiungerà un nuovo scoop e allora tutto questo verrà dimenticato.Così va il mondo oggi e ciò non sorprende...
Nessun commento:
Posta un commento